Dalla penna alla pellicola: Fallen.

Buongiorno Lettori, e buon inizio settimana! Come state? Avete passato un buon weekend? Io, a parte un'uscita serale un po' improvvisata, ho passato questi ultimi due-tre giorni a poltrire vergognosamente. Sono appena tornata, infatti, da una settimana di lavoro estenuante e ho avuto bisogno di tantissime ore di sonno, molto cioccolato, serie tv, film e -sopratutto- del mio adorato pigiama morbidoso e super imbarazzante. 

Ed è stato proprio durante una delle serate in ciabatte e copertina che ho deciso senza un motivo apparente di guardare il film che è stato tratto dal primo romanzo della saga di Fallen. A dirvi la verità, dopo aver visto il trailer e aver spulciato le foto delle scene più amate del film, ho storto un po' il naso. Mi sembrava la tipica trasposizione cinematografica ideata a puntino per far cassa sul successo del/dei libro/libri attraverso un budget molto basso, attori esordienti, e sceneggiatura commerciale. Ma, MA, mi sono assolutamente ricreduta una volta visti anche solo i primi minuti. Certo, non penso che abbiano speso miliardi per gli effetti speciali o anche solo per il guardaroba, ma gli attori sono molto bravi -sopratutto la protagonista che, anche fisicamente, mi è sembrata adatta ad interpretare il personaggio che ricordavo- le battute non sono banali, e anche la regia (per quanto io possa intendermene) non mi è sembrata affatto male. 

Forse, nonostante tutto questo, non si tratta comunque del film che il primo volume di una saga così famosa, romantica, e -si- epica si meriterebbe, ma è decisamente piacevole da vedere e credo che possa rappresentare una buona occasione per rivivere i momenti più amati di una saga che ha fatto innamorare un numero infinito di lettrici.

Devo ammettere, in effetti, che questo è anche il mio caso: non prendo in mano i romanzi della Kate da diversi anni (anche se ora ho una voglia matta di farlo) quindi rivedere alcune scene, di cui mi ero quasi completamente dimenticata o che seplicemente rivivevo nella mia mente in modo molto vago e sfocato (si ho una memoria che fa schifo) non solo mi ha fatto piacere, ma mi ha portata a provare un'immensa nostalgia nei confronti della prima storia che, una volta conclusa, mi ha fatta piangere per la commozione. Ma non solo: ho cominciato a pensare in termini di mancanza e nostalgia anche alle saghe fantasy in generale; di quelle romantiche, storiche, che hanno fondato le basi del genere ya moderno e che ancora a distanza di diverso tempo, sono in grado di far battere il mio cuoricino. Forse un po' per nostalgia dei momenti in cui mi addentravo nel mondo dei libri, o forse semplicemente perché quando una lettura mi fa emozionare non c'è speranza che possa schifarla in un secondo momento (chiamatemi romantica); nemmeno -come in questo caso- a distanza di anni ed esperienza.

E tutto questo per dire, miei cari Lettori, che consiglio vivamente a chi ha amato quanto me la saga di Fallen in passato, di provare a godersi -senza troppe pretese e aspettative- la trasposizione cinematografica. Se siete come me, riuscirete a passare una serata molto carina, a farvi venire una voglia matta di riprendere in mano i libri con effetto immediato, e di andarvi a rispulciare anche altre veccie, amabili storie.

Dopo questa piccola riflessione/sfogo improvvisatissima, non mi resta che chiedere a voi, Lettori, che cosa ne pensate del film in questione. L'avete visto, o vi siete lasciati bloccare -com'era successo a me- dal trailer? Se invece l'avete visto, vi è piaciuto?

Rispondetemi con un commento qua sotto (ciccate sulla nuvoletta!).