W...w...Wednesday #9

Buon Mercoledì, Lettori e, sopratutto, buon Settembre! Come state? Come sono andate le vostre vacanze? E le letture? Spero bene. Io, contrariamente a quanto avevo programmato, mi sono presa una pausa dal Blog lunga praticamente tutta l'estate. Perdonatemi. Ma sapete com'è, tra il mare, il lavoro, la costante voglia di scrivere, i libri classici a cui ho dedicato tutto quest'ultimo mese, mi sono un po' distratta. In più non mi sembrava molto sensato pubblicare la recensione di libri come Jane Eyer o Emma, e quindi, a parte un paio di rubriche non avevo motivi per scrivere sul mio piccolo angolino del web. Ma un nuovo anno -scolastico- sta per iniziare e tra il viaggio in treno che mi aspetta, una città piena di librerie tutte da visitare, lo studio impegnativo e il freddo, sono sicura che tornerò a dedicarmi a letture più leggere o, almeno, più recenti, che mi chiederanno in ginocchio di essere chiacchierate con altre mie colleghe lettrici (si, si, parlo di voi). E sapete che ho sempre avuto un cuore troppo morbidoso per poter rifiutare simili richieste.

Ma, avete ragione, sto decisamente perdendo tempo con tutti questi bla bla bla. E' ora di rimettermi in carreggiata e parlare di cose serie: il www di oggi.

Oddeo, era da troppo tempo che non pubblicavo questa rubrica! Mi è mancata moltissimo *.*

Che cosa hai appena finito di leggere?

Da-daaaan. Proprio così, finalmente anch'io ho letto La ragazza del treno, un romanzo che ha avuto moltissimo successo sin dall'inizio e che, lo ammetto, ha stregato anche me che non sono un'amante dei gialli. Sto scrivendo una recensione e spero di riuscire a spiegare tutte le emozioni contrastanti che l'autrice e il suo libro d'esordio sono riusciti a trasmettermi; quindi restate connessi!

Che cosa stai attualmente leggendo?

Un altro libro meraviglioso, ecco cosa sto leggendo! La verità sul caso Harry Quebert è nella mia libreria a prender polvere da almeno due anni. Non ho mai osato avvicinarmici troppo perché, esattamente come "La ragazza del treno" si avvicina pericolosamente ad un romanzo giallo. Ma che posso dire? Da quando l'ho cominciato è diventata un'ossessione. 

Contemporaneamente sto leggendo Troppa felicità, ovvero un insieme di racconti di Alice Munro, autrice che non conoscevo. Non sono un'amante nemmeno delle storie brevi, vi dirò la verità, ma questa volta si tratta di una lettura che non mi sta dispiacendo affatto. La prima storia, l'unica che ho letto, inizia lentamente ma, allo stesso tempo, riesce a coinvolgere il lettore in modo assoluto. L'autrice, infatti, riesce a raccontare le disavventure di una giovane donna con alle spalle una vita difficile, senza darti la possibilità di giudicare in quanto spettatore esterno. Ci vogliono solo poche righe per sentirsi parte integrante della vita della protagonista e per capire che, a volte, nonostante si comprenda l'ingiustizia e la pericolosità di determinate scelte, non è facile sganciarsi da realtà familiari e, in qualche modo, rassicuranti.

Che cosa leggerai in futuro?

Tutto dipende dai libri che alcuni utenti di bookmooch hanno accettato di spedirmi -a proposito, sono l'unica che, da quando si è iscritta, ha cominciato a controllare il catalogo in modo maniacale per paura di perdersi qualche libro?- so che Cacciatori di vampiri è già in viaggio e se arriverà nei prossimi giorni lo comincerò immediatamente. In caso contrario mi butterò su Cuore d'inchiostro.

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Come sempre, sarò felice di leggere anche le vostre ultime letture, quindi lasciatemi pure il link del vostro www oppure snocciolate qualche titolo qui sotto, nei commenti!